domingo, 30 de enero de 2011

Usiamo GLOGSTER per i nostri cartelloni



Glogster
Es muy interesante para el trabajo en el aula, porqe permite hacer en Internet lo que antes hacíamos "sobre cartulinas de colores, a modo de collage, trabajando en equipos, sobre un tema determinado... Que luego colgamos en las paredes del instituto.

Todo eso y mucho más, pero hecho con el ordenador, publicado en el propio servidor, llevado si lo deseamos a otros entornos web y saltando los muros del aula para que el universo entero pueda ver nuestros trabajos." 


tratto da:
http://angelpuente.blogspot.com/2009/07/glogster-posters-multimedia.html

Aquí un ejemplo: 
http://edu.glogster.com/glog.php?glog_id=2931152&


¡Cuidado!
"(...) para poder poner las tildes y la ñ, el Glogster nos obliga a coger un tipo determinado de letra, la Arial, tenerlo presente cuando lo estéis elaborando. La letra arial se selecciona junto al tipo de caracter Latin All."
http://redesformacion.jccm.es/webquest/contenido/mostrar/291/3

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Alcune foto di lavori sulla pubblicità dei miei alunni di 3 B erica, dopo un quadrimestre di spagnolo:








lunes, 17 de enero de 2011

La pecera de Eva

                                                                                                                                                           
"La pecera de Eva",  recoge la evolución de un grupo de adolescentesque acuden a la consulta de una psicóloga, Eva Padrón (Alexandra Jiménez), una profesional muy comprometida y heterodoxa que trabaja en un Instituto de Secundaria en Madrid 
La serie presenta tramas basadas en casos reales entre jóvenes adolescentes con trastornos juveniles como el fracaso escolar, la falta de comunicación paterno-filial, la autoestima, las disfunciones sexuales, la inadaptación, la intolerancia, los complejos o la mala conducta, entre otros.

Adaptado de: http://www.telecinco.es/lapeceradeeva/detail/detail19108.shtml

viernes, 14 de enero de 2011

Madres de Plaza de Mayo

Vorrei ricordare le quattro iniziative iniziative che ho organizzato al "Salvemini" di Casalecchio di Reno sulle "Madres de Plaza de Mayo", in collaborazione con la collega prof.ssa Loreta Paris.

3 febbraio 2009

Al "Salvemini" di Casalecchio vengono a trovarci due rappresentanti di una comunità di Buenos Aires. Sono con noi per raccontarci la storia recente dell'Argentina, della dittatura, dei desaparecidos, della lotta delle Madres di Plaza de Mayo.
Sono Padre Carlos Saracini, parroco della parrocchia di Santa Cruz a Buenos Aires, Sabina D'Urbano, dirigente della comunità e Don Massimo Ruggiano.

Nella foto: Prof.ssa Rossetti, Don Massimo, prof.ssa Paris, Padre Carlos, Sabina D'Urbano, prof.ssa Jordán, prof.ssa Stanghellini davanti alla targa commemorativa dei ragazzi uccisi dall'aereo militare precipitato sulla nostra scuola il 6 dicembre del 1990.






8 maggio 2009






Potreste anche non crederci...ma questa foto è diventata anche una copertina de "El País semanal". In quelle settimane il giornale spagnolo offriva questa possibilità, e non me la sono fatta scappare!
Ecco il risultato:


gennaio 2010


Proiezione del documentario 
Le classi durante la proiezione del film-documentario nell'Aula Magna dell'ITC "G. Salvemini"


ancora foto:

Prof. Giacomoni, Alessandro Turrini (4 b erica) e prof.ssa Stanghellini
preparano le canzone per l'incontro con "las Madres y Abuelas de Plaza de Mayo"
la prof.ssa Loreta Paris e l'abbraccio di Taty Almeida 
Taty Almeida e Alba Lanzilotto 
con i ragazzi dell'Istituto Salvemini
insieme a don Massimo Ruggiano e Padre Luis



marzo 2010
A causa della nevicata eccezionale, e la conseguente chiusura delle scuole, non si è potuto tenere l'incontro con le Madres e Abuelas de Plaza de Mayo dell'11 marzo 2010. Però ci siamo trovate ugualmente il giorno successivo, durante la loro la visita al Comune di Marzabotto e l'omaggio al sacrario delle vittime dell'eccidio nazista.



Taty Almeida e Alba Lanzilotto: Madres y Abuelas di "Plaza de Mayo"
davanti alle foto delle vittime della strage nazista di Marzabotto

Taty Almeida e Alba Lanzilotto
prof.ssa Maya Valdivia e prof.ssa Stanghellini in rappresentanza dell'ITC "Salvemini"

Taty Almeida offre il al Comune di Marzabotto il simbolo delle "Madres de Plaza de Mayo"



per le foto grazie a:
Daniele, preziosissimo tecnico dell'Itc "Salvemini", Gabriele Mignardi e Bruno Zebri